C'è chi nasce in un modo e chi in un altro. C'è chi nasce per essere felice e chi nasce per soffrire, nasce per vivere e chi per morire. Persone che non hanno nulla e che sono sole, che vengono escluse ed odiate per niente come fanno a non provare anche quel briciolo d'invidia per chi ha tutto già dalla nascita? Per chi ha delle qualità naturali, forse un conoscente con cui sei cresciuto, che poi vedi emergere e tu rimani sempre lì nel dimenticatoio e ti senti inutile, arrabbiato, stanco di essere circondato da gente migliore di te. Come si fa a non provare invidia? Credo sia anche la forma sentimentale meno grave, perché può anche scaturire dell'odio da tutto questo.Nella mia vita vedo solo gente migliore di me, preferita da tutti. Io non sono il migliore in niente e per nessuno. Nessuno ha sentimenti sinceri con me, nessuno prova una vera ragione per volermi bene. Sono un fallito nella vita, vedo coetanei realizzare le loro passioni, divertirsi, innamorarsi... e io qui, a sfogarmi su un pc.
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Il tuo problema si chiama timidezza, Anche il fatto di sentirti un fallito, inferiore agli altri è una conseguenza della timidezza. Queste convinzioni negative che hai su di te sono, in realtà, interpretazioni emotive della realtà che scaturiscono da processi inconsci che cominciano a essere disfunzionali quando si è bambini per via di comportamenti (ciò che si dice e ciò che si fa) ripetitivi delle figure di riferimento (genitori, accudenti, precettori ecc). Questi comportamenti ripetitivi sono tali da trasmettere un messaggio di inadeguadezza.
Puoi approfondire cominciando la lettura di questi articoli:
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http://www.addio-timidezza.com/2011/12/viaggio-all... (credenze)
http://www.addio-timidezza.com/2011/12/viaggio-all... (invalidazioni e rinforzi)
http://www.addio-timidezza.com/2011/12/viaggio-all... (invalidazioni e rinforzi 2)
http://www.addio-timidezza.com/2010/06/attenti-ai-...
http://www.addio-timidezza.com/2010/06/le-distorsi...
http://www.addio-timidezza.com/2011/11/lattribuzio...
http://www.addio-timidezza.com/2011/11/la-timidezz...
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http://www.addio-timidezza.com/2011/01/le-cause-de...
Se non altro sei una persona molto profonda (e che ha un ottimo modo di scrivere).
Comunque io penso che la vita non regali niente a nessuno, non c'è nessun premio di consolazione o di partecipazione, pertanto ti consiglio di vivere ed essere felice per le piccole cose. Non penso che ti vada tutto completamente male.
Prova a dedicarti nella scrittura, a prendere un animale da compagnia, sfoga la tua rabbia in palestra isomma fai qualcosa che per quanto possa sembrare inutile ti aiuta a gettare le basi per una maggiore autostima.
La vita è questa e tanto vale tenercela e affrontarla positivamente (sembra una frase fatta ma è davvero così)
non sei tu sbagliato è il mondo che è sbagliato non dimenticarlo
non è mica vero io fino a qualche mese fa avevo un ragazzo un bel rapporto con la mia famiglia degli amici e andavo bene a scuola.
poi le sfortune si sono seguite.
il mio ragazzo mi ha lasciata ho iniziato a litigare con la mia famiglia sono rimasta bocciata e al momento ho soltanto un amica.
non ho più nulla per cui vivere non ho più un obiettivo e anche il lavoro che ho trovato non mi soddisfa. non ha più significato nulla di quello che faccio o di quello che ho e insisto a farmi del male correndo dietro al mio ex che piiù di uma volta mi ha fatto capire che non prova più niente ma allo stesso tempo esce con me facciamo sesso ci sentiamo sempre e mi trovo solo a piangere ea sentirmi male.
quindi le cose della vita possono cambiare da un momento all'altro. chi ha tutte le fortune del mondo può perderle im due minuti e chi è nato sfigato puo trovare fortuna all'improvviso.
sono invidiosa degli altri? no.
vado avanti per inerzia. se dovessi avere un incidente non me ne fregherebbe niente. non ho più nulla per cui valga la pena lottare.
e fino a un anno fa stavo diversamente.